Fig. 1   Le motivazioni di acquisto: perché sono più sicuri e più sani rispetto ai prodotti convenzionali e possiedono una qualità superiore.

Nonostante i prodotti biologici abbiano prezzi maggiori di quelli convenzionali, secondo il 52,8% degli intervistati, e non siano di qualità superiore e/o più sani rispetto ai prodotti convenzionali secondo il 41,5% del campione, tali prodotti sono apprezzati dal 49,5% degli intervistati, che vi trova: maggior sicurezza (78,8%) salubrità (71,7%) una qualità superiore (49,5%) e maggiore bontà (38,4%) Si ritiene che la domanda di prodotti biologici proviene da una ristretta cerchia di consumatori con reddito medio-alto, sensibili alle correlazioni tra ambiente, alimentazione e salute. Il loro punto vendita preferito è il dettaglio specializzato.

Fig. 2: La principale motivazione di non acquisto è la presenza di prezzi eccessivi che
frena l'acquisto di questi prodotti e la curiosità di provarli.

All'interno del campione (vedi fig. 2) emerge anche un 39,6% che non acquista prodotti biologici perché soddisfatto dei prodotti convenzionali; così come, sul versante opposto, c'è un 38,4% che li acquista solo per curiosità, senza alcuna motivazione (fig. 1).
Fra gli acquirenti il 77% dichiara di acquistare anche prodotti biologici, il 19% di acquistare prevalentemente tali prodotti, mentre solo il 4% dichiara una spesa esclusivamente biologica.
Si tratta di un gruppo di consumatori che, pur avendo nella loro cultura un approccio al naturale e all'ecologico, non ha sufficienti e decisivi strumenti per definire delle scelte consapevoli e precise. Per questa seconda fascia di consumatori sarebbero utili maggiori informazioni, in grado di metterli in condizione di operare delle scelte, definendo con chiarezza la differenza tra un prodotto naturale, ecologico, salutare e un prodotto biologico.