Autori: Bellagamba Lorenzo e Bruni Graziano
Il calorimetro adronico circonda quello elettromagnetico. Assorbe i cosiddetti adroni, cioè le particelle che hanno interazioni forti come i protoni, i neutroni, ed i più leggeri pioni e kaoni.
La sua funzione è quella di misurare energia e direzione dei jet, che sono gruppi di particelle collimate che si sprigionano dal punto di interazione. In effetti noi non siamo in grado di osservare direttamente i costituenti elementari dei protoni che collidono, cioè i quark ed i gluoni che sono i mediatori dell'interazione forte e che tengono i quark confinati all'interno degli adroni. Questi oggetti elementari, quando vengono scagliati fuori dal protone, producono spruzzi collimati di adroni, i jet, che osserviamo nei nostri rivelatori.
Fig. 1: Vista frontale del "barrel" del calorimetro adronico di ATLAS