Autori: Bellagamba Lorenzo e Bruni Graziano
Il calorimetro elettromagnetico è posto all'esterno dei tracciatori ed assorbe tutti gli elettroni ed i fotoni che lo attraversano, generando un segnale proporzionale alla loro energia. E' suddiviso molto finemente in modo da poter misurare la direzione in cui si sviluppano i depositi di energia rilasciati dalle particelle.
Fig 1: Il calorimetro elettromagnetico di ATLAS dopo la cablatura