Guido Horn d'Arturo (continua)Strumentazione Fin dai primi del '900 era avvertita la necessità di spostare l'attività osservativa dalla torre astronomica, posta nel centro di Bologna e oggi sede del Museo della Specola, afflitta fin da allora da inquinamento luminoso e atmosferico. Nel 1936 Horn d'Arturo fondò la stazione osservativa di Loiano, sull'Appennino tosco-emiliano, dotandola di un telescopio riflettore Zeiss del diametro di 60 cm.
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