Significato evolutivo della sessualità
Essere maschio o femmina si eredita? E come succede? Il sesso è un complesso di caratteri primari e secondari (questi ultimi indotti dai primi), che vengono ovviamente ereditati dai genitori. Per la determinazione del sesso esistono alcuni modelli detti "cromosomici", cioè combinazioni diverse di alcuni cromosomi che definiscono il sesso degli individui. Quelli più noti perché più diffusi sono quelli legati ai "cromosomi sessuali", così chiamati perché la loro combinazione è presente costantemente sia nei maschi sia nelle femmine. Il modello XX e XY è quello che si trova anche nella specie umana, dove le femmine hanno un corredo cromosomico AA + XX in cui AA simbolizza l'insieme diploide dei cromosomi non coinvolti nella determinazione del sesso e la coppia XX i due cromosomi responsabili della sessualità femminile. Nei maschi invece abbiamo un corredo cromosomico AA+XY dove i due cromosomi X e Y sono responsabili della sessualità maschile. Cosa succede quando i maschi e le femmine producono i gameti ovviamente dopo una meiosi che ne ha dimezzato il numero cromosomico? Dimezzano il loro corredo cromosomico, che nelle femmine sarà A+X in tutte le uova, mentre nei maschi ci saranno due tipi di spermi, cioè A+X (50%) e A+Y (50%). Quando due gameti, uovo e spermio, si incontreranno nella fecondazione può succedere che un uovo A+X incontri uno spermio A+X e quindi nascerà un individuo AA+XX che sarà una femmina, oppure se la combinazione è A+X e A+Y nascerà un maschio cioè un AA+XY.
Le specie che presentano cromosomi sessuali diversi (e questo vuol dire che non è così per tutte) vengono definite "eterogametiche" e possono essere a eterogametia maschile o femminile a seconda che i due cromosomi sessuali diversi siano portati dai maschi o dalle femmine (come ad esempio negli Uccelli, dove i cromosomi sessuali sono indicati con le sigle ZW nelle femmine e ZZ nei maschi). L'eterogametia, maschile o femminile che sia, non è sempre e necessariamente legata alla presenza di due cromosomi diversi, ma, come in alcune farfalle, può derivare dall'assenza di un cromosoma, cioè AA+XX nelle femmine e AA+X0 nei maschi o viceversa. I meccanismi
appena descritti non sono però validi per tutti gli animali; per primo bisogna
dire che di molti ancora non si conoscono né cromosomi né i reali meccanismi di
determinazione sessuale. Per secondo, che non tutti gli animali presentano
differenze sessuali, in quanto le due sessualità sono presenti assieme nello
stesso individuo. Siamo nella condizione ermafrodita (parola di origine
greca, che fa riferimento a una divinità con caratteri sia maschili che
femminili).
Ma, allora, se l'ermafroditismo presenta tanti vantaggi, perché non siamo
rimasti tutti ermafroditi?
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