aflatossine
Sono
tossine prodotte da funghi appartenenti al genere Aspergillus che
possono contaminare prodotti alimentari (grano, cereali, soia, arachidi,
caffè ecc.) poiché possono svilupparsi anche in ambienti estremamente poveri
d'acqua. In particolare, nel caso della coltivazione del mais (prodotto
fondamentale nell'alimentazione del bestiame), le aflatossine si sviluppano
in presenza di condizioni particolari, che provocano stress alle piante:
alta temperatura
e umidità, scarsità d'acqua, danni provocati da insetti,
una concimazione inadeguata del terreno,
ecc. I problemi che le aflatossine possono provocare sono particolarmente
gravi perché l'intossicazione è cronica e praticamente irreversibile, fino
allo sviluppo di forme tumorali molto gravi (epatiti, nefriti,
cancerogenesi, genotossicità) sia per gli animali che per l'uomo.
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cultivar
Si
intende il sistema di classificazione usato per designare le diverse
varietà ottenute da una pianta coltivata.
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diatomee
Sono
alghe unicellulari caratterizzate dall'avere un rivestimento
costituito da silice idrata, molto duro e resistente. I gusci di
diatomee marine accumulandosi in grandi quantità danno origine
alla cosiddetta farina fossile (farina di diatomee)
impiegata in agricoltura biologica per prevenire i danni
provocati dagli insetti (insetticida naturale).
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feromoni
Sono sostanze organiche volatili, rilasciate nell'aria dalle
femmine vergini. I maschi seguendo le tracce di feromoni
sessuali riescono ad individuare le femmine per l'accoppiamento.
I feromoni vengono secreti da particolari ghiandole esocrine
ubicate in diverse parti del corpo degli insetti. Sono
costituiti da composti a basso peso molecolare, normalmente
derivati alcolici. Ne esistono diversi tipi, classificati in
base alla modalità di reazione che inducono nel soggetto che li
percepisce: sessuali, di aggregazione, di dispersione, di
allarme, di traccia, di maturazione. Attualmente, molti feromoni
si ottengono per sintesi chimica e svolgono con efficacia una
funzione attrattiva analoga a quella svolta dai feromoni
naturali. Tra tutti i feromoni quelli sessuali hanno maggiori
applicazioni pratiche nella lotta contro gli insetti litofagi.
Le trappole a feromoni sessuali sono uno strumento utile per
razionalizzare la difesa antiparassitaria. Esse vengono
principalmente impiegate come mezzi di monitoraggio per stimare
la densità di popolazione di diversi insetti dannosi e per
individuare i momenti nei quali intervenire con trattamenti
insetticidi in modo che questi ottengano il massimo effetto.
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fitofarmaci
Sono sostanze chimiche di sintesi utilizzate in agricoltura per
evitare l'insorgenza di malattie fungine, che posso determinare
una forte riduzione della produzione. Il ricorso ai trattamenti
anticrittogamici (in particolare, i fitofarmaci), si rende
necessario al fine di contenere il costo di produzione unitario
degli alimenti e, di conseguenza, il prezzo di mercato degli
stessi.
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insetti fitofagi
Sono dei predatori naturali di altri insetti (crisope,
coccinelle, ecc.), che vengono utilizzati per contrastare e
controllare gli attacchi di insetti dannosi per le piante.
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micotossine
raggruppano gran parte delle tossine (aflatossine, ocratossine,
zearalenoni, tricoteceni, fumonisina B 1) di natura fungina
prodotte da diverse specie micetiche, che possono provocare
l'insorgenza di forme cancerogene molto gravi sia per gli
animali che per l'uomo.
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OGM o Organismo Transgenico (OT)
Si intende la modificazione permanente del DNA, ovvero dei
caratteri ereditari di un organismo vivente, sia esso animale o
vegetale, mediante la manipolazione dei geni (tratti di DNA) che
lo compongono. In questo caso si parla di operazioni di
ingegneria genetica, mediante le quali è possibile
trasferire nel genoma (insieme dei caratteri ereditari di un
organismo) uno o più geni di altri organismi anche molto
distanti tra loro da un punto di vista biologico (geni di
animali in vegetali, per esempio) o, addirittura, geni
sintetizzati dall'uomo.
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organolettico
Si intende la proprietà di un alimento,
rilevabile con gli organi di senso specifici (olfatto,
gusto, vista, udito, tatto).
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pacciamatura
È
un'operazione praticata in agricoltura e giardinaggio che si
effettua ricoprendo il terreno con uno strato di paglia, di
foglie secche, con erba di sfalcio, con cartone o film plastici
(ancora meglio se bioplastici), al fine di impedire la crescita
delle malerbe, mantenere l'umidità nel suolo, proteggere il
terreno dall'erosione, evitare la formazione della cosiddetta
crosta superficiale, diminuire il compattamento e innalzare la
temperatura del suolo.
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pratica di sovescio
È un intervento tecnico-agronomico che favorisce il mantenimento
della fertilità del suolo, senza dover ricorre all'impiego di
concimi chimici. In pratica, si tratta di coltivare prima della
coltura principale un'altra pianta (erba medica, leguminose,
ecc.) che sarà poi interrata e fungerà da concime.
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piretro
È un insetticida naturale utilizzato in agricoltura
biologica per prevenire i danni provocati dagli insetti.
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