indice la morte delle stelle indice la morte delle stelle le nane brune

Anche le stelle nascono e muoiono

Nell'antichità le stelle erano considerate oggetti immutabili. Solo nel XX secolo si è capito che esse hanno un inizio ed una fine, anche se la loro vita è molto più lunga della vita umana; ad esempio per il Sole è prevista una vita di una decina di miliardi di anni.
Le stelle hanno origine da un lento collasso gravitazionale di di nubi interstellariDizionario di gas (soprattutto idrogeno molecolare ed elio) e polveri (Fig. 1). L'energia potenziale persa nel collasso si trasforma in energia termica. Quando la parte centrale della nube raggiunge una temperatura di 2000 K, le molecole di idrogeno si dissociano in atomi; col passare del tempo la temperatura centrale continua ad aumentare.

Zona di formazione stellare Fig. 1: Spettacolare immagine della parte centrale della "Nebulosa Omega", chiamata anche M 17, a 5000 anni luceDizionario da noi nella costellazione del Sagittario. In essa si stanno tuttora formando delle stelle.
(Credit: Foto NASA, ESA 24/04/2003)

Quando la temperatura centrale diventa maggiore di circa mezzo milione di gradi si innesca la prima reazione di fusione termonucleare e nasce la protostella che emette radiazione elettomagneticaDizionario in prevalenza nell'infrarosso.
Prevedere l'evoluzione delle stelle è stato uno dei maggiori successi dell'astrofisica del XX secolo; qui ci occuperemo solo della sorte finale delle stelle che, come illustrato nella figura sotto, è determinata dalla loro massa iniziale;
 

  1. Se la massa è inferiore a 0.013 masse solariDizionario non si innesca alcuna reazione termonucleare e si forma un pianeta.
  2. Nell'intervallo 0.013 - 0.075 masse solari nei nuclei si hanno temperature di circa un milione di gradi K, sufficienti ad accendere le prime reazioni termonucleari, ma non ad innescare dei cicli stabili di bruciamento dell'idrogeno e si formeranno le cosiddette nane bruneDizionario (BD): .

     
  3. Fra 0.075 e 8 masse solari si hanno stelle come il nostro Sole che, dopo una fase iniziale di vari miliardi di anni, passano attraverso una fase di intensa perdita di massa, che produce una nebulosa planetariaDizionario; le stelle finiscono la loro evoluzione come nane biancheDizionario (WD), come la stella centrale della nebula Helix; (le stelle con una massa fra 0.075 e 0.4 masse solari sono chiamate nane rosseDizionario e restano in vita tempi lunghissimi, ma non costituiscono uno stadio finale dell'evoluzione stellare).
    Immagine della nebulosa Helix presa dallo Space Telescope Fig. 2: Immagine della nebulosa Helix presa dal Telescopio Spaziale HubbleDizionario. La piccola stella centrale è la nana bianca.
    (Credit: Foto NASA, ESA, STscI
    )
  4. Le stelle più pesanti di 8 masse solari esplodono come Supernova di tipo II SN IIDizionario, emettono una nube e la parte centrale diventa una stella di neutroniDizionario (NS), se la loro massa iniziale non supera 25 masse solari.

     
  5. Al di sopra di tale valore (piuttosto incerto) dall'esplosione di una SNII si forma di un buco neroDizionario (BH) di tipo stellare.