Scorciatoie
nello spazio
Appena arrivati al Dipartimento di Fisica dell'Università, Chris
ed Anna si inoltrarono frettolosamente nei Laboratori.
Chris era un giovane fisico seriamente impegnato in un programma
di studi di esplorazione spaziale ed Anna una graziosa psicologa aspirante
astronauta.
- Cerca di guardare spesso attraverso l'imboccatura di questo
"cunicolo" e vedrai cose molto interessanti - disse Chris indicando ad Anna una
strana apertura. - Tramite il cunicolo potremo tenerci in contatto e parlarci
durante il mio viaggio spaziale.
Anna sapeva che Chris aveva ricevuto dal Centro Spaziale un
ordine di partenza per una missione molto importante ed era piuttosto teso. Così
rimase in silenzio anche se non capiva. Chris si introdusse nell'imboccatura del
misterioso cunicolo e scomparve.
La giovane andò subito a dare una sbirciata attraverso la
cosiddetta imboccatura. Con sorpresa notò che si trattava di una finestra aperta
dentro il Centro Spaziale, proprio dove Chris svolgeva la sua attività di
astronauta.
Si guardò poi intorno nella sala del Laboratorio in cui si
trovava e su una parete in alto osservò un grande monitor in cui apparivano le
immagini del cuore del Centro Spaziale: la piattaforma da cui partivano e
atterravano le astronavi. Veramente fantastico: una maestosa astronave, la
"Leonardo 5", faceva bella mostra di sé in mezzo al piazzale. Era certamente
quella con cui sarebbe partito Chris.
Il capitano Chris era intanto giunto alla piattaforma di lancio
dello Spazioporto dove fervevano i preparativi per la partenza dell'astronave.
Al suo arrivo notò con grande soddisfazione che gli avevano assegnato l'ultimo
modello, progettato per velocità da capogiro mai raggiunte prima dalla
tecnologia umana. La velocità massima poteva raggiungere il valore di 99,99 per
cento della velocità della luce!
Quasi in segreto venne caricata sull'astronave anche
l'imboccatura del cunicolo che si trovava entro il Centro Spaziale.
Così, il 15 giugno del 2008, Chris salì sull'astronave e schizzò
via a una velocità prossima a quella della luce verso la galassia di
Andromeda. Questa, assieme alla nostra
Via Lattea e alla Grande
e Piccola Nube di Magellano, fa parte delle
galassie
del cosiddetto "Gruppo locale".
(Credit:
Focus extra 7, autunno 2001) |
Uno
spettacolo maestoso
Chris fece un accurato controllo delle apparecchiature di bordo.
Tutto era OK. Così, tranquillo, si accostò all'imboccatura del cunicolo per
conversare con Anna.
- Eccomi qua. Che ne dici, ti piace il panorama? È veramente
fantastico da quassù.
- Sì, lo
vedo anch'io. È veramente una visione straordinaria, stupenda…un oceano di
stelle, pianeti, nebulose, strutture celesti maestose. - concordò Anna - È
decisamente uno scenario da sogno.
Pianeti e stelle
(Credit:
Focus 98, dicembre 2000) |
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Nebulosa Laguna Blu (M8)
(Credit: Hubble
Space Telescope - NASA) |
- Però…- proseguì la giovane che fremeva e voleva capire quanto
stava accadendo. - Mi hai messo qui di fronte all'imboccatura di una strana
apertura di un ancor più strano oggetto che tu hai chiamato cunicolo.
Vorresti innanzi tutto spiegarmi: Cosa è un cunicolo?
Chris fece una sonora risata.
- Certo. Mi sembra anzi che tu ne abbia pieno diritto. Vediamo…
Cunicolo
di tarlo
- Come
curiosità, sappi che un cunicolo del tipo di quelli di cui stiamo parlando viene
chiamato wormhole, cioè un buco prodotto da un tarlo. Ebbene un
cunicolo di tarlo non è altro che una galleria, un tunnel, nello spazio che
fornisce una "scorciatoia" fra due luoghi distanti. Ad esempio, il cunicolo
attraverso cui tu ora guardi collegava normalmente i Laboratori di Fisica in Roma
al Centro Spaziale di Agrigento in Sicilia, ove io svolgo la mia attività di
lavoro.
Vediamo come rendere l'idea che si tratta di una "scorciatoia" nello spazio.
Sulla lavagna che hai accanto a te, prova a disegnare un foglio di carta piegato
a forma di lettera U. Bene. Ora segna due punti rappresentanti Roma ed Agrigento
e uniscili tramite un tubo che rappresenta il cunicolo. Dal disegno dovrebbe
risultare chiaro che il percorso "ordinario" per andare da Roma ad Agrigento
(cioè quello sul foglio piegato) è più lungo rispetto a quello
che si farebbe passando attraverso il cunicolo.
- È
forse opportuno chiarire ulteriormente il concetto di cunicolo di tarlo. Questo
tunnel non è un buco attraverso qualche cosa; è fatto proprio di spazio,
ma non di spazio ordinario. Si tratta di un passaggio al di fuori
dello spazio consueto. È una nuova regione di spazio che si
raccorda con lo spazio ordinario nei punti di ingresso e uscita, cioè tramite
le sue due imboccature.
- Per quanto riguarda il nostro cunicolo, d'ora in avanti per
intenderci daremo un nome alle due imboccature. Chiameremo: "A", l'imboccatura
dentro i Laboratori a Roma (quella attraverso la quale ora tu guardi); e quindi
"B", l'imboccatura che si trovava dentro il Centro Spaziale ad Agrigento e che
ora è qui sull'astronave.
Un
effetto strano
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(Credit: Focus extra 7,
autunno 2001) |
- C'è
un'altra cosa molto strana che dovresti chiarirmi - riprese Anna perplessa. -
Con la velocità con cui stai viaggiando, in questo momento dovresti essere a
notevole distanza dalla Terra e invece ho l'impressione che tu mi sia vicino
come all'inizio del viaggio. Mi spiego. Man mano che l'astronave si allontana
dalla Terra io mi aspetterei che il cunicolo si allungasse e il nostro dialogo
attraverso di esso diventasse più difficile. E invece ciò non accade. Come mai?
-
Quanto dici sarebbe vero se il cunicolo facesse parte dello spazio ordinario.
Ma il cunicolo non ne fa parte. Come gli studiosi di
Relatività ci
insegnano, la lunghezza del cunicolo rimane inalterata per tutto il corso del
viaggio. Questo è bene tenerlo presente. Anche quando raggiungerò Andromeda,
noi due, grazie alla scorciatoia, non ci saremo allontanati di un solo
millimetro!
- Cose da pazzi! - fu il commento molto spontaneo di Anna.
- Eppure è così. Per avere una rappresentazione intuitiva, puoi
servirti del tuo disegno sulla lavagna. Sul foglio ad U che hai disegnato (e che
costituisce lo spazio ordinario), allontana l'astronave da
Agrigento e posizionala in un punto molto lontano (che potrebbe rappresentare
anche Andromeda). In questo modo vedi che le due imboccature A e B del cunicolo,
pur a distanza di
anni luce fra di loro nello spazio ordinario, rimangono alla
stessa distanza se si considera il cunicolo.
Cunicoli e lunghi percorsi spaziali
- Per capire meglio il concetto di cunicolo inteso come tunnel
nello
spaziotempo,
osserva la suggestiva illustrazione appesa sulla parete
proprio dietro a te. Questa mostra come un cunicolo può essere sfruttato per
abbreviare i tempi di viaggio fra zone molto lontane del Cosmo. Si vedono
infatti due astronavi che partono dallo stesso punto dello spazio. La prima
astronave segue un percorso lungo lo spazio "ordinario". La seconda passa invece
attraverso il cunicolo e arriva prima al luogo di destinazione.
The Webweavers: Last modified Last modified Mon, 7 Sep 2009 17:05:33 GMT
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