Da quanto fino ad ora scoperto le stelle con metallicitá più alta hanno maggiore probabilitá di avere un pianeta; circa l’8% delle stelle di tipo solare hanno esopianeti. Le caratteristiche dei 687 (al 30 settembre 2011) pianeti extrasolari scoperti sono le seguenti:

• inaspettatamente il 40% di pianeti distano dalla stella meno di quanto Mercurio dista dal Sole;
• 2/3 dei pianeti hanno una eccentricità orbitale e>0.1;
• hanno una massa compresa tra 0.006 e 13 M_J (M_J=massa di Giove),quelli aventi più di13 Mj non sono pianeti ma nane brune;
• ci sono pianeti "oceanici", con caratteristiche intermedie tra pianeti rocciosi e pianeti gassosi;
• esistono pianeti ricchi di carbonio e poveri di ossigeno.

Fig. 1: Istogrammi relativi alla distribuzione delle masse, delle eccentricità e dei periodi dei pianeti extrasolari scoperti al 20 febbraio 2010, tratti dal sito "Enciclopedia dei Pianeti Extrasolari", sito mantenuto da Jean Schneider, del CNRS-LUTH, Osservatorio di Parigi. Per ogni istogramma, il numero totale dei pianeti corrisponde a quello dei pianeti per i quali si conosce il parametro che si vuole graficare. (Credit: exoplanet.eu)

Un esempio di un sistema planetario con più pianeti è il sistema binario 55 ρ Cancri, in cui la stella principale è molto simile al nostro Sole (tipo spettrale=G8-V, circa 1 R_solare, 0.95 ± 0.1 M_solare, temperatura=5250 K) e possiede 5 pianeti con le seguenti caratteristiche:

	M/MJ	P(d)	a (AU)
e	0.034	2.817	0.038
b	0.824	14.65	0.115
c	0.169	44.3	0.24
f	0.144	260	0.78
d	3.835	5218	5.77

I pianeti di tipo HOT JUPITERS
Sono la maggior parte dei pianeti scoperti e mostrano le seguenti caratteristiche:

• pianeti giganti, di massa paragonabile a quella di Giove;
• pianeti che hanno una distanza tipica dalla stella di 0.1 AU;

I pianeti di questo tipo che si trovano ad una distanza di 0.05 AU da una stella di tipo solare, hanno una temperatura superficiale di 1500 K. Secondo il modello di Safronov-Hayashi è improbabile che ci sia abbastanza materiale gassoso così vicino ad una stella per formare tali pianeti gassosi; pianeti delle dimensioni di Giove si possono formare solo oltre la linea dei ghiacci che, per stelle simili al Sole, è a circa 4 AU. Per questo motivo hanno proposto la teoria della migrazione orbitale, secondo cui i pianeti gioviani caldi si sarebbero formati lontano dalla loro stella, per poi migrare vicino ad essa, a causa delle perturbazioni orbitali indotte dalle interazioni con il disco gassoso in cui si sono formati.
Un pianeta di questo tipo molto interessante è il pianeta HD 209458b, periodo orbitale=3.524738 giorni, che si sospetta abbia un'atmosfera che sta evaporando.

Fig. 2: Disegno che riproduce la stella HD 209458 e il pianeta con l'atmosfera che evapora. (Credit: Courtesy NASA)