Alcuni algoritmi possono essere eseguiti da essere umani (come la ricetta di cucina, o le istruzioni per fare una telefonata con un cellulare). Altri, possono eseguiti da macchine. I calcolatori sono proprio macchine la cui ragion d'essere è quella di eseguire algoritmi.

Affinché possa essere eseguito su un calcolatore, occorre che un algoritmo sia espresso in un linguaggio comprensibile al calcolatore e deve far riferimento ad operazioni elementari che il calcolatore è in grado di eseguire.
Un linguaggio per descrivere algoritmi che sia compreso da un calcolatore viene detto un linguaggio di programmazione.
Un algoritmo espresso in un linguaggio di programmazione è un programma.
Siccome un calcolatore deve eseguire algoritmi, insieme ad ogni calcolatore c'è un linguaggio di programmazione che quel calcolatore comprende, che chiamiamo il suo linguaggio macchina.

Fig. 1: Un calcolatore e il suo linguaggio
 macchina sono due parti della stessa realtà
(Credit: Anchor book)

Come il cuoco è in grado di eseguire ricette di cucina scritte nella sua lingua, il calcolatore C è capace di eseguire i programmi scritti nel suo linguaggio macchina, LC. Così come, data una ricetta di cucina ed opportuni ingredienti, il cuoco prepara un piatto seguendo la ricetta, così dato un programma P scritto in LC ed opportuni dati di partenza, l'esecuzione di P su C (se e quando essa termina) costruisce effettivamente la soluzione al problema risolto dal programma P.