Nell'ambito del primo programma "10000 tetti fotovoltaici" l'ENEA ha installato sul tetto del Dipartimento di Fisica dell'Università di Bologna un impianto fotovoltaico sperimentale, che dal 2001 fornisce energia elettrica in parallelo alla rete di distribuzione Enel. L'impianto (Fig. 1) sta anche registrando con regolarità dati di radiazione solare e di energia elettrica prodotta. Sono monitorate con continuità l'insolazione, l'energia elettrica prodotta e il rendimento del sistema, con lo scopo di stabilire le prestazioni e valutare l'efficienza globale su tempi relativamente lunghi. L'impianto si compone di sei unità, costituite da 22 moduli fotovoltaici e strutture di sostegno. Notare che i pannelli solari sono orientati verso sud ed inclinati di 30° rispetto all'orizzontale; ciò ottimizza l'insolazione dei pannelli alla latitudine di Bologna (~44° latitudine Nord). L'impianto è visitato regolarmente da studenti di scuola media superiore, nell'ambito del progetto "Laboratori aperti" del Dipartimento di Fisica.
Ognuno dei 22 pannelli è composto a sua volta di 36 celle pseudo-quadrate; la superficie totale di un pannello è di 0.63 m2 (Fig. 2). L'impianto fotovoltaico occupa una superficie totale di 13.86 m2. La potenza nominale di picco del progetto in corrente continua (c.c.), è di 1.87 kW di picco [kWpicco], la tensione è 198 V in c.c. La corrente continua viene trasformata in corrente alternata a 220 V tramite un inverter, provvisto di un sistema di controllo automatico che ne gestisce le fasi operative.
L'energia elettrica prodotta dal sistema è utilizzata per alimentare in parallelo alla rete Enel un carico, le luci del garage, per una potenza paragonabile a quella necessaria per una piccola famiglia.
Il costo complessivo di un sistema fotovoltaico a pannelli piani connesso
alla rete elettrica è dovuto a:
Per il momento nessuno parla del costo di dismissione degli impianti dopo 20 - 30 anni di utilizzo. Anche questo costo sarà elevato.
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