La fisica prende il mare dalla riviera
romagnola a bordo di Adriatica. La seconda tappa della "Fisica in Barca" si svolgerà infatti a Marina di Ravenna venerdì 7 ottobre.
"Fisica in barca" è una iniziativa organizzata
dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) a bordo di Adriatica: il
veliero di quasi 22 metri reso famoso dalla trasmissione "Velisti per Caso", di
Syusy Blady e Patrizio Roversi. Per oltre un mese, a partire dal 3 ottobre,
l'imbarcazione si trasforma in un inedito laboratorio dedicato soprattutto ai
ragazzi delle scuole. L'obiettivo è compiere un viaggio alla scoperta dei tanti
aspetti scientifici che si nascondono dietro una divertente uscita in barca a
vela: dai più "antichi", come il principio di Archimede, ai più attuali, come la
necessità di correggere i dati di posizione del sistema globale di
posizionamento (Gps), usando la teoria della relatività di Einstein.
In ogni tappa, se le condizioni del tempo lo permettono, vengono
organizzate brevi uscite in barca durante le quali alcuni studenti,
accompagnati da un professore e da un fisico (oltre che dall'equipaggio), hanno
modo di eseguire esperimenti connessi con la navigazione. Vengono affrontati i
temi classici con i quali si sono dovute confrontare generazioni di marinai fin
dagli albori della navigazione, come le strategie per orientarsi in mare, il
funzionamento delle correnti o cosa rende possibile il galleggiamento. Ma la
barca offre anche preziosi spunti per discutere i grandi problemi della fisica
moderna e, ad esempio, per comprendere come funzionano i navigatori satellitari
o perché è necessario usare la teoria della relatività per avere una miglior
precisione sulla posizione. L'analisi di fenomeni come l'interferenza fra le
onde del mare invece permette di capire il funzionamento dei giganteschi
interferometri come Virgo, alla caccia delle sfuggenti onde gravitazionali.
A terra si tengono anche altre attività, quali conferenze o laboratori.
Nei trasferimenti da una tappa all'altra è, prevista la presenza di gruppi di
studenti, che effettuano piccoli esperimenti ed osservazioni.
Il programma di Marina di Ravenna avrà luogo
presso il porto turistico internazionale di Marinara e inizierà alle ore 9.00 coinvolgendo
circa cento studenti accompagnati da ricercatori. A terra, oltre agli incontri
con i ricercatori e ai laboratori, verrà allestita una esposizione di alcuni
astrolabi e orologi solari: vere e proprie opere d'arte su base scientifica.
Direttamente a bordo di Adriatica sarà illustrata la strumentazione utilizzata
per navigare che si basa su concetti fondamentali della fisica e che permette
di affrontare il mare anche "per caso" (nella scelta delle mete da
visitare) ma mai... "a caso"! A mezzogiorno verrà organizzata una
competizione fra squadre formate ciascuna da una decina di studenti i quali
daranno risposta a quesiti sui temi trattati in mattinata. Se le condizioni del
tempo lo consentiranno, la squadra vincitrice accompagnata da un
professore si imbarcherà su Adriatica per effettuare una uscita in mare aperto
di un paio d'ore. Questa consentirà di vedere direttamente gli effetti fisici
all'opera sulla barca in navigazione e di fare esperienza diretta dell'utilizzo
di alcuni strumenti. All'alba del giorno seguente, l'imbarcazione ripartirà
alla volta del porto di Bari con a bordo quattro studenti, un insegnante
accompagnatore, un fisico e un operatore video per proseguire il progetto di
sperimentazione e apprezzare il fascino della fisica per mare.
"La Fisica in barca è una delle iniziative
organizzate dall'Infn in occasione del 2005, anno mondiale della fisica, per
avvicinare alla fisica le ragazze e i ragazzi delle scuole, discutendo con loro
il suo ruolo cruciale per comprendere i fenomeni che ci circondano e per
affrontare le grandi sfide dei prossimi anni. Una imbarcazione offre
un'opportunità privilegiata per mettere in luce in modo originale e divertente
fenomeni complessi ed il collegamento di tecnologie di punta con la ricerca
delle leggi fondamentali", spiega Roberto Petronzio, presidente dell'Infn.
(le date e le tappe possono subire modifiche
a causa delle condizioni del tempo)
Per informazioni rivolgersi a:
Barbara Gallavotti, responsabile
dell'Ufficio Comunicazione dell'Infn
Telefono: 06 6868162; 335 6606075
e-mail:
Barbara.Gallavotti@Presid.infn.it